LA REMISE EN FORME
Sembra un leitmotiv, o meglio ancora un lightmotiv, visto che, come d’abitudine, durante i mesi che precedono le vacanze estive, cerchiamo di rimetterci in forma seguendo diete più o meno improvvisate. Quest’anno abbiamo anche avuto l’esperienza del lockdown e i più lungimiranti, hanno iniziato, subito dopo, a farsi indurre in tentazione da diete alla moda o faidate. Peccato che, non appena si sbarca sui lidi o si plana sulle vette delle zone montane dove trascorrere le tanto desiderate vacanze, si inizia a sgarrare vanificando tutti i sacrifici.
LE TENTAZIONI ESTIVE, QUELLE GASTRONOMICHE
Come si fa a resistere alla quotidiana colazione cappuccio e brioche, o a quel godurioso bombolone che ormai non solo i romagnoli sanno proporre; e che dire delle piadine, dei panini con quei salumi e il formaggio d’altura, senza dimenticare il gelato o l’affogato, o una bibita fresca, dolce e gasata nell’ora della merenda.
Attenzione, perché di questo passo, oltre a rimettere la tanto odiosa pancetta, si potrebbe incorrere nel rischio diabete. Perché la glicemia non va di certo in vacanza e anche in ferie è consigliabile rispettare uno stile alimentare corretto.
ATTENZIONE AL DIABETE
A dispetto di quei tanti piani alimentari complessi, restrittivi, o addirittura fantasiosi sarebbe meglio concentrarsi su una dieta equilibrata, come quella Mediterranea. Una dieta, dunque, che non ci lasci affamati, che non ci costringa a rinunciare ai nostri cibi preferiti, che non rischi di farci mancare nutrienti essenziali, ma che ci dia ciò di cui abbiamo bisogno per stare bene. E che ci preservi dal diabete. Una recente ricerca pubblicata sulla rivista Nutrients suggerisce che una dieta mediterranea tradizionale, già nota per le sue proprietà benefiche per la salute, può ridurre il rischio di una serie di malattie tra cui diabete di tipo 2, malattie cardiache e persino alcuni tumori.
Attenzione dunque, agli happy hour, alle cene in compagnia, alle spaghettate di mezzanotte e alla brioche fuori dalla discoteca alle 5 di mattina.
SOLUZIONI STRATEGICHE E GUSTOSE
Ad esempio, iniziamo a sostituire i gelati con della macedonia di frutta fresca con le fragole, ricche di antiossidanti, irrorate di succo di limone, ma anche con mele con una punta di cannella. E che dire della frutta secca oleosa che non andrebbe mai dimenticata, a partire dalla colazione: altro che brioche.
Sempre secondo la ricerca, ad esempio, scegliere le mandorle come snack può avere benefici per il cuore e persino per il girovita. In particolare, uno studio ha rivelato che uno spuntino quotidiano di mandorle anziché uno spuntino ricco di carboidrati con pari calorie, nell’ambito di una dieta per abbassare il colesterolo, ha contribuito a ridurre il grasso addominale e ha migliorato significativamente i livelli di colesterolo. Le mandorle sono davvero un concentrato di sostanze nutritive, con proteine vegetali, grassi sani e fibre.
I carboidrati, che vengono troppo spesso demonizzati, rappresentano in realtà la base della dieta mediterranea. E sappiate che non si trovano solo in pasta, riso, patate, cereali e pane, ma anche nei legumi, nei cereali come l’orzo, nella frutta e nella verdura. E così anche nei cereali integrali. La chiave è scegliere i giusti tipi di carboidrati e attenersi a porzioni di dimensioni ragionevoli: solo così si può ridurre il rischio di diabete, di malattie cardiache, ictus e persino alcuni tumori.
E i grassi? Non demonizziamoli perché sono i componenti strutturali delle nostre membrane cellulari e sono anche una fonte di energia. Anche qui puntiamo sulla qualità e quindi magari, evitiamo patatine e cioccolato e preferiamo mangiare pesce come il salmone e lo sgombro, ricchi di omega 3.
E i dolci, imputati principali del diabete? Dolci e snack non devono essere all’ordine del giorno; optiamo, piuttosto, per la dolcezza naturale della frutta. Un suggerimento? Per mangiare un dolce dal sapore d’estate, pensate ad una macedonia, o allo yogurt greco magro condito con frutti di bosco.
PIANI ALIMENTARI PERSONALIZZATI
Vale sempre il ritornello, “A ciascuno il suo”; perché è importante che ognuno di noi si nutra per soddisfare sicuramente i propri gusti, ma anche il proprio metabolismo.
La dott.ssa Roberta Zelaschi, presso Sandonato Medica, è a disposizione per elaborare regimi alimentari commisurati alle caratteristiche fisiologiche e patologiche del paziente. Un’alimentazione sana ed equilibrata e fondamentale per preservare le condizioni di salute, ma ancor più in presenza di patologie, dove una dieta specifica e personalizzata diventa una necessità.
Per info: info@sandonatomedica.it o telefonare allo 02/55602161.