Benvenuto autunno, una stagione durante la quale si deve preparare l’organismo ad affrontare il “sali e scendi” del termometro che innalza la percentuale di rischio di essere colpiti da influenza e da raffreddore. In attesa anche delle basse temperature dell’inverno, mai come in questo periodo, la prevenzione deve essere il must per arginare le malattie di stagione. Attenzione particolare va data specialmente ai bambini, che con gli anziani rappresentano la cosiddetta categoria a rischio, essendo dotati di un sistema immunitario in fase di sviluppo. Per rendere i piccoli fino a 10 anni meno vulnerabili all’attacco di virus e batteri che popolano in locali chiusi e affollati come asili e scuole, occorre intervenire grazie a una dieta bilanciata, che possa supportare il loro benessere.
IL RUOLO DELL’ALIMENTAZIONE CONTRO L’OSSIDAZIONE
L’alimentazione gioca un ruolo determinante in questa fase. Come afferma la dottoressa Roberta Zelaschi Medico Chirurgo, Specialista in Scienza dell’Alimentazione: “Sono numerosi gli studi scientifici che hanno individuato come alcuni fattori dietetici siano in grado di influenzare la risposta immunitaria dell’organismo nei confronti degli agenti esterni. Già durante la vita fetale e nei primi mesi di vita del bambino, la nutrizione svolge un ruolo essenziale per il corretto sviluppo del sistema immunitario. La malnutrizione da ridotto apporto calorico-proteico soprattutto nelle prime fasi di vita influisce negativamente su tutti i componenti del sistema immunitario”.
Nella dieta dei bambini che dovrebbe essere sana e varia, i genitori dovrebbero inserire alimenti ricchi di antiossidanti. Infatti,”Le cellule immunitarie possono venire danneggiate dall’esposizione all’ossigeno. L’ossidazione produce sostanze nocive che prendono il nome di radicali liberi. L’equilibrio tra sostanze antiossidanti e pro-ossidanti (composti responsabili del danno ossidativo) nella dieta è importante per garantire un corretto funzionamento delle cellule immunitarie. A dirlo sono diversi studi che hanno rilevato come diete ricche in sostanze nutritive dotate di proprietà antiossidanti siano correlate a una ridotta incidenza di molte malattie, tra cui il cancro.
Non a caso, una buona dose di antiossidanti è consigliata per tutto l’anno e risulta ancor più utile soprattutto per prevenire le malattie tipiche della stagione fredda che potrebbero sopraggiungere.
DIETA VARIA E EQUILIBRATA
Anche se i piccoli storcono spesso il naso, gli chef di casa devono puntare su verdura e frutta, su cereali integrali e proteine vegetali, ma anche su prodotti ittici e olio di oliva extra vergine, ricco di Omega 3.
Per potenziare le difese dell’organismo, l’esercito dei nostri soldati buoni, è importante scegliere cibi ricchi di vitamina C, come agrumi, kiwi, fragole, broccoli, cavolfiori, peperoni, ma anche di Vitamina E, fondamentale per neutralizzare i radicali liberi. Anche la vitamina D, fornita da salmone, tonno, sardine, ma anche da burro, formaggi e latticini, ha un ruolo determinante. “Anche le Vitamine del gruppo B vantano un’essenziale ruolo immuno-protettivo: la vitamina B1 contenuta nella carne, nei cereali, nelle noci e nei legumi è utile soprattutto nei casi di stress e stanchezza, la vitamina B12 presente soprattutto nel latte, nelle uova, nei cereali e nelle verdure a foglia larga è anch’essa indicata in condizioni di stress e affaticamento, così come la vitamina B6, contenuta nel latte, carne, cereali e frutta. È coinvolta nella sintesi delle citochine, importanti per il corretto funzionamento del sistema immunitario. La Vitamina B12 è presente nella carne, nel tuorlo d’uovo, nel pesce e nei formaggi, ma non si trova negli alimenti di origine vegetale e stati di carenza possono causare una riduzione del numero di linfociti”. Non dimentichiamoci degli oligoelementi, importanti per mantenere l’efficienza del sistema di difesa. Minerali preziosissimi nella produzione di cellule del sistema immunitario, Ferro e Zinco sono due minerali fondamentali per il corpo, in quanto stimolano la produzione anticorpale; spinaci, cacao, sesamo, lenticchie, fagioli, barbabietole, noci e anacardi rappresentano delle buone fonti di ferro; quantità apprezzabili di zinco, per esempio, si trovano nella frutta secca oleosa (in particolare, in anacardi, arachidi, pistacchi e mandorle) e in alcuni legumi come i ceci e i fagioli. Lo zinco è un potente antiossidante con azioni antivirali. “Anche il Selenio ha un’importante funzione antiossidante e contribuisce ad aumentare le difese immunitarie, migliorando la produzione di anticorpi. La sua azione risulta potenziata in associazione alla vitamina E. Pistacchi e noci del Brasile sono alimenti ricchi in selenio. Il selenio può anche essere assunto attraverso ortaggi arricchiti, come le patate o le carote al selenio”. La maggior parte delle vitamine e i minerali vengono assunte principalmente attraverso frutta e verdura “fresche”: più sono conservate, più sono povere di nutrienti. Ecco perché si può fare uso di integratori preferendo vitamine e minerali “naturali” e non di sintesi.
L’INTESTINO IN PRIMA LINEA PER LE DIFESE IMMUNITARIE
La salute dell’intestino corrisponde al funzionamento corretto del sistema immunitario e all’equilibrio di tutto l’organismo, visto che proprio in quest’organo è presente la maggior quantità di cellule del sistema immunitario.
Ecco perché anche cibi probiotici, come yogurt e formaggi devono entrare di diritto nella dieta dei nostri bambini, ma anche degli adulti per riequilibrare il microbiota intestinale.” Si consiglia anche il consumo di probiotici e prebiotici che, mantenendo un corretto equilibrio della flora batterica intestinale, migliorano le funzionalità dell’organismo e potenziano le difese immunitarie”. I bimbi sono golosi amano il dolce, ma per evitare che ingeriscano cibi troppo ricchi di zuccheri, ma anche di additivi e poveri dal punto di vista nutrizionale, meglio optare per cibi sani cucinati in casa con ingredienti di qualità e il meno processati possibile, perché l’eccesso di zuccheri altera la flora intestinale. Anche la natura ci viene in aiuto e, nel cambio di stagione, sarebbe l’ideale aiutarsi con sostanze naturali dalle proprietà antinfiammatorie e anche decongestionanti.
“Le proteine difendono il nostro corpo dalle infezioni (immunoglobuline). In particolare alcuni aminoacidi come la glutamina e l’arginina rappresentano un substrato energetico essenziale per le cellule intestinali e stimolano l’attività dell’apparato linfoide intestinale. L’arginina si trova principalmente nella carne, mentre la glutamina si trova soprattutto nel latte e nei formaggi. Anche le spezie e le erbe aromatiche con cui insaporiamo i cibi possono riservare molti benefici: aglio e cipolla utilizzati nella preparazione dei piatti, oltre ad essere ricchi di vitamine e sali minerali, hanno proprietà antisettiche. Alcune spezie, come curry, paprika e peperoncino, sono fonti di acido acetilsalicilico, ad azione antinfiammatoria. Rosmarino e basilico rappresentano invece una buona fonte ferro e di vitamine C e A. Utili per rafforzare le difese immunitarie sono anche zafferano e curcuma grazie al contenuto di vitamina A e curcumina, sostanza con proprietà antinfiammatorie.
LO STILE DI VITA CORRETTO
“È fondamentale anche l’apporto di liquidi. Oltre all’acqua come principale fonte di idratazione, si possono assumere bevande calde, come infusi e tisane ricche di vitamine e flavonoidi”. Il corretto stile di vita, come sempre gioca un ruolo determinante: quindi, via libera all’attività fisica e a tanto movimento, sia per gli adulti, sia per i bambini. Anche il sonno è molto importante per il sistema immunitario dei piccoli: quando si dorme, il corpo elimina le tossine e rigenera le cellule. Ecco perché, per favorire un buon riposo, bisogna evitare che i bambini stiano davanti al cellulare o al PC fino a tarda notte, perché un sonno disturbato non è un sonno ristoratore.
Per informazioni e prenotare una visita specialistica dietologica con la specialista, è possibile compilare l’apposito form.