Anche l’odontoiatria e l’ortodonzia per i bambini sono diventate digitali. Basta conati di vomito provocati da quelle paste rosacee utilizzate per ricavare impronte dentali; addio, dunque, a calchi disagevoli con grande gioia dei pazienti che non dovranno più sopportare fastidi e sensazioni di soffocamento, ma anche dei dentisti che, finalmente, potranno avvalersi di tecniche più precise e veloci. La Sandonato Medica, sempre al passo coi tempi, ha messo, ancora una volta, al primo posto la soddisfazione e il comfort dei suoi pazienti, adulti ma anche bambini, preferendo, al metodo classico per ricavare le impronte dentali, un’alternativa hi-tech. Oggi, nel reparto Odontoiatria del Centro, gli specialisti realizzano modelli protesici utilizzando una “penna-scanner” capace di scansionare, in modo preciso, evoluto e veloce, l’interno della bocca.

Un sistema efficace che consente al dentista di acquisire, in modo poco invasivo, le impronte digitali che saranno elaborate dal computer per dare vita ad un modello 3D virtuale dell’arcata. Successivamente, partendo da queste scansioni di ottima estetica, che riflettono la realtà, l’odontotecnico sarà in grado di realizzare la protesi o l’impianto. Tra le diverse offerte sul mercato, la Sandonato Medica ha investito sullo scanner intraorale CS 3600 di Carestream Dental che, testato clinicamente, si è anche distinto superando concorrenti rinomati per aver assicurato le migliori prestazioni in termini di esattezza complessiva. Di certo, CS 3600 Carestream Dental rappresenta una conquista nel mondo dell’odontoiatria che, oltre a garantire l’agio del paziente sulla poltrona, avvantaggia anche il lavoro della squadra medica.

La precisione dell’impronta digitale, infatti, consente la costruzione di protesi e di impianti perfetti, assicurando un flusso di lavoro ideale.

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