Siamo un po’ tutti alla ricerca della cosiddetta normalità. Specialmente ora, dopo aver trascorso un periodo di chiusura forzata tra le mura di casa.
Perché la pandemia di Coronavirus ha impattato fortemente sugli equilibri dei singoli individui che, anche a distanza di mesi, seppur dopo le vacanze, stanno ancora pagando dazio. Il Covid-19, nemico silenzioso, per molti è stato un vero trauma, generatore di un’esplosione di sindromi ansiose-depressive che andrebbero gestite.
COS’E’ CAPITATO ALLA NOSTRE PSICHE
L’aver perso la libertà, anche se solo per un periodo, la difficoltà della gestione dei figli più piccoli, ma anche di anziani e di disabili, senza tralasciare le perdite economiche di chi ha perso il lavoro o è stato costretto a sospenderlo, hanno provocato la manifestazione di sintomi fisici come cefalee, disturbi digestivi, dimagrimento, ma anche attacchi di bulimia, depressione, mutamento del ritmo sonno-veglia, giusto per citarne alcuni.
Siamo stati costretti ad un cambiamento, senza ritrovare più la nostra quotidianità e la nostra zona comfort. Il riadattamento non è di certo semplice e senza negare le emozioni che in questo periodo emergono, sarebbe utile chiedere un supporto psicologico.
E COME HA REAGITO LA MENTE DI CHI SI E’ AMMALATO?
Pensiamo alle persone più fragili come i bambini, gli anziani e i soggetti che sono rimasti soli, chi ha perso i propri cari, ma anche chi si è ammalato e poi è guarito; per le persone che appartengono a questa ultima categoria, sono state riscontrate ripercussioni psichiatriche causate sia dalla risposta immunitaria al virus stesso, sia da fattori di stress psicologico come l’isolamento sociale, la preoccupazione di infettare gli altri e lo stigma.
Sono davvero tante le persone che stanno manifestando ansia, attacchi di panico, nervosismo e malumore e non è di certo semplice metabolizzare ciò che è successo.
NON ASPETTIAMO DI TOCCARE IL FONDO: CHIEDIAMO UN AIUTO.
E non dimentichiamo nemmeno l’aumento delle coppie in crisi e delle separazioni dopo il lockdown, perché la convivenza forzata ha fatto esplodere molti rapporti. La dott.ssa Monica Fiorilli, la dott.ssa Rossana Joo e la dott.ssa Francesca Velluzzi, responsabili del dipartimento di Psicologia e Psicoterapia di Sandonato Medica, sono a disposizione per consulenze al fine di sostenere e aiutare ad affrontare le diverse problematiche causate dal forte carico di stress emotivo al quale tutti siamo stati costretti.
Per prenotazioni: info@sandonatomedica.it