Il servizio di Pneumologia del Centro è a disposizione dei pazienti che accusano problemi alle vie aeree e convivono con patologie respiratorie, sempre più frequenti a causa dell’inquinamento e dell’abitudine al fumo di sigaretta.
Al fine di prevenire l’aggravamento e la cronicizzazione della malattia, si consiglia una valutazione delle condizioni proponendo un programma di screening pneumologico completo.
Quali sono le malattie respiratorie più comuni?
La broncopneumopatia cronica ostruttiva, conosciuta con l’acronimo di BPCO, è un’infiammazione cronico-degenerativa delle vie aeree e del tessuto polmonare.
La bronchite cronica è caratterizzata da tosse e catarro cronici ed è causata dalla infiammazione dell’albero bronchiale
L’enfisema, patologia riconducibile alla BPCO, colpisce i bronchioli e gli alveoli polmonari rendendo difficoltosi gli scambi gassosi, l’asma, piccole sacche dalle pareti sottili presenti a grappoli all’estremità delle ramificazioni dei bronchi.
L’asma è una malattia cronica ad andamento variabile la cui gravità varia spontaneamente o per effetto del trattamento.
I più frequenti sintomi d’asma sono la mancanza di fiato, la tosse, il respiro sibilante, il senso di costrizione toracica che possono insorgere a riposo, dopo sforzo fisico o in seguito a esposizioni ad allergeni
In cosa consiste il programma di Screening pneumologico?
Il programma può essere così formulato:
- Raccolta della storia clinica
- Visita del torace
- Determinazione della saturazione arteriosa di ossigeno mediante saturimetro
- Determinazione della frequenza cardiaca
Al termine della visita e degli esami, lo specialista sarà in grado di formulare una conclusione clinica, con il consiglio delle eventuali indagini necessarie al completamento dell’inquadramento diagnostico.
Responsabile
Dott.ssa Francesca Giovannelli
Su richiesta
Medico Chirurgo specialista in Pneumologia.
Lavora presso Ospedale di Vizzolo Predabissi (MI)