Sandonato Medica, in collaborazione con il Dott. Paolo Maccheroni, Specialista in Pediatria e Medico vaccinatore con quarantennale esperienza, offre il servizio di somministrazione dei vaccini sia agli adulti, sia ai bambini con visita pediatrica, senza lunghe attese.
A cosa servono i vaccini?
Poliomelite, rosolia, pertosse, tetano, epatite B e difterite, morbillo, sono solo alcune delle patologie che, grazie all’inoculazione de vaccino nelle persone, sono state debellate.
La vaccinazione è un fondamentale intervento di Sanità Pubblica, che si prefigge di proteggere da malattie gravi o potenzialmente letali sia l’individuo, sia la comunità.
Le vaccinazioni di profilassi sono un presidio preventivo fondamentale per la salute del bambino e, negli ultimi decenni, hanno permesso di ridurre in maniera estremamente rilevante sia il numero di patologie gravi, sia la mortali e le forme di disabilità infantile nel mondo.
A cosa serve vaccinare i propri figli? Come funziona questa procedura di immunizzazione?
Il vaccino rappresenta un’arma di prevenzione contro malattie infettive. Il dottor. Maccheroni, dopo aver verificato le condizioni di benessere e di salute del paziente, somministra il vaccino a scopo profilattico per creare uno stato immunitario nei confronti di una o più malattie.
vaccino è una preparazione artificiale che mette in moto le componenti del sistema immunitario per rispondere all’attacco di uno o più agenti patogeni resi innocui.
In questo modo gli anticorpi saranno preparati a difendersi in caso di attacco attivo della specifica malattia, rendendone la manifestazione o asintomatica o più blanda
Perché rinunciare ad uno scudo protettivo tanto efficace?
Non dimentichiamo altresì che, la vaccinazione, non è unicamente a beneficio del singolo individuo, ma dell’intera comunità: vaccinare i propri figli significa anche limitare la circolazione di una patologia mortale o invalidante.
Le statistiche ed i rischi quotidiani ai quali ogni bimbo viene esposto sono già due ragioni più che sufficienti per vaccinare i vostri bambini. Che aspettate?